Gender umano; dopo “Romina e Giulietta”, il gruppo di teatro del Tralaltro Arcigay Padova torna alla carica con un nuovo spettacolo dai toni allegri e sprizzanti in prima assoluta al Padova Pride Village il 29 giugno alle ore 21.
Arianna Negro: “Il Gender umano” è un progetto che nasce in un pomeriggio assolato bevendo the freddo. Io e il mio co-sceneggiatore passeggiando per le strade di Padova, abbiamo provato a delineare i tratti di personaggi impegnati a sopravvivere in un mondo frenetico e variegato, che oscillando tra risate e commozione portassero in scena le varie sfaccettature che colorano i rapporti interpersonali.
Elettra e Federico, Simone e Giulio, Martina e Stefano sono tre mondi nascosti che si incontrano e si frantumano per crearne uno nuovo, dove si beve cappuccino con tanto tanto zucchero. Valentina e Natalia, sono due opposti che, con sarcasmo l’una e dolcezza l’altra, ci portano alla scoperta delle tonalità che dipingono la sessualità.
Tra picchi di dramma e pennellate di ironia, si svelano tutte le sfumature della bandiera LGBTQIA.
Alle prese con situazioni equivoche e divertenti i personaggi vi faranno ridere di gusto, venire gli occhioni lucidi e vi faranno tenere il fiato sospeso sperando in un lieto fine, quello che tutti noi in un modo o in un altro cerchiamo di avere.
Gli attori hanno concentrato tutte le loro energie in questo progetto, provando tanto e portando ognuno un punto di vista personale che arricchisse il personaggio che gli era stato assegnato, rendendolo reale e squisitamente ricco di particolarità.
Arianna Negro: Abbiamo provato con tanto impegno, credendo nel progetto e creando oltre che un bello spettacolo, dei rapporti umani di amicizia. Vi invitiamo quindi tutti a venire facendovi travolgere dalla nostra energia e allegria!
ATTORI: Alessia Raio, Gianluca Paradiso, Kevin Da Roit Bortoluzzi, Grigori Bulala,
Rita Francesca Ceravolo, Marco Scanferla, Laura Sperandio, Giacomo Sanna, Cecilia Geroldi, Cristian Antonietti
SCENEGGIATURA: Riccardo Romboni, Arianna Negro
REGIA: Arianna Negro
ILLUSTRAZIONE e LOCANDINA: Beatrice Scaramella