E’ il titolo dell’e-book, edito da Arcigay e disponile gratuitamente sul sito www.ricetterainbow.it, che raccoglie la seduzione in cucina delle famiglie gay e lesbiche che chiedono diritti e che festeggeranno questo San Valentino 2013.
Arcigay ha raccolto il ricettario d’amore, con scatti di Rossana Pellacini e con la grafica di Daniele Paoletti ed Alessandro Pascoli dello studio di comunicazione visiva digitale Sezione Aurea, attraverso le storie e i piatti preferiti delle coppie formate da due donne o da due uomini.
Il testo vuole essere un percorso intimo ed emozionante nella vita affettiva quotidiana delle famiglie omosessualie e tra un tortino di riso con crudités di carote, un gustoso piatto di lasagne o un flan di carote e zenzero questo e-book racconta sogni e delusioni di coppie che vivono sulla propria pelle il dramma dell’esclusione nei diritti .
Gabriella e Sabrina, che hanno appena avuto un bimbo, dicono: “I diritti dovrebbero essere disponibili a tutte le persone, non a seconda dei vari e personalissimi gusti”. Emiliano e Davide aggiungono “Riteniamo che il concetto di famiglia non può essere basato solo su una convinzione religiosa ma dovrebbe essere un concetto laico”. Giampaolo e Francesco si sono sposati all’estero: “Ci siamo sposati in Canada, a Ottawa, un anno e mezzo fa circa e siamo fieri della nostra scelta, anche se l’Italia considera l’atto di matrimonio di un Paese sovrano straniero alla stregua di uno strappo di carta igienica. L’Italia deve (apprezziamo il fatto che tu non abbia usato il condizionale!) riconoscere il matrimonio indipendentemente dal genere.
Sono quindici le coppie che hanno partecipato con passione a questo progetto di Arcigay, nato per rendere visibili i sapori e gli umori di questo Paese e per raccontare la capacità di queste famiglie di resistere, di ricostruire la propria dimensione originaria e autentica, di riorganizzare in modo positivo la propria esistenza nonostante l’umiliazione di vivere da cittadini di serie B.
Il sito, www.ricetterainbow.it, ideato da Daniele Sorrentino, darà continuità al progetto di Arcigay coinvolgendo le famiglie omosessuali e lesbiche e invitandole ad inviare le loro foto e la loro ricetta d’amore perchè gli affetti e i diritti negati assumano la visibilità che meritano.
Maura Chiulli, responsabile cultura di Arcigay spiega: “Nei caldi giorni di campagna elettorale, in cui ci si interroga su chi saprà tracciare e realizzare un destino europeo per il nostro Paese, Arcigay sceglie il sapore agrodolce dei nostri racconti di vita, per affermare, ancora una volta, la vergognosa distanza che il nostro Paese segna quotidianamente rispetto all’Europa”.
Flavio Romani, presidente di Arcigay aggiunge: “Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno realizzato questo ricettario insolito. Lo faremo avere ai nostri politici, che non possono continuare a nascondersi dietro programmi vaghi e timidi.
Le coppie gay e lesbiche sono, insieme a tutte le altre, il bene e il futuro dell’Italia. Vogliamo che queste e migliaia di altre coppie si possano sposare in Italia e non siano costrette a vergognose migrazioni. E proprio per questo stiamo sottoponendo ai candidati al prossimo parlamento la campagna Tempo scaduto, che ha come primo quesito proprio il matrimonio.
Buon San Valentino”.